Scorrendo la classifica IRC della Rolex Fastnet Race la sorpresa è arrivata subito: al primo posto si è piazzato il JNV 39 di Didier Gaudoux, una barca non molto conosciuta dal grande pubblico, che ha trovato le sue condizioni ideali nella durissima prova di 607 miglia andandosi a prendere il primo posto contro imbarcazioni molto più quotate. Si tratta di una barca che fu disegnata dal trio Joubert-Nivelt-Muratet, uno degli ultimi progetti a cui ha collaborato Michel Joubert prima della morte nel 2016.
La barca che ha vinto il Fastnet in realtà è un prototipo espressamente concepito e ottimizzato per le regate offshore IRC, come appunto il Fastnet. La produzione in serie del modello è stata poi avviata dal cantiere Mestral Marine Works che ne realizza una versione Race con un layout di coperta a 8 winch e interni essenziali, e una Cruise a 6 winch con interni più comodi e rifiniti, con il nome MMW 40.
Il progetto si caratterizza per un dislocamento molto contenuto, 4,5 tonnellate appena per una barca lunga 11.95 m. Per bilanciare questo particolare il piano velico non è particolarmente esasperato, ma piuttosto contenuto così da configurare una barca che si comporta bene nelle arie leggere ma non è estrema quando il vento sale.
Questo grazie anche a una buona stabilità di forma determinata dal baglio massimo, 3.75 m, posizionato quasi all’estrema poppa, e un’immersione di 2,35 m.
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